Fagiolini lunghi di Sant’Anna
Fagiolini lunghi di Sant’Anna
Durata 1 h
Difficoltà Facile
Origine Toscana
Da piccolo mia nonna li preparava sempre, e per me i Fagiolini lunghi di Sant’Anna non erano altro che i fagliolini Stringa. Ogni volta che li avevo a tavola era una gioia, dato che amavo quei fagiolini che si potevano mangiare come fossero spaghetti! Il nome Sant’Anna viene dal 26 luglio, giorno dedicato a questa santa, in cui di solito venivano raccolti questi fagiolini. Rispetto ai fagiolini a cui siamo generalmente tutti abituati, questi hanno un gusto più deciso, e sono più coriacei, quindi richiedono un maggior tempo di cottura. Generalmente in Toscana si preparano in umido con i pomodorini freschi.
Ingredienti

Per l’impasto:
- un mazzetto di Fagiolini lunghi di S.Anna
- 300 gr di Pomodori maturi
- 3 foglie di Salvia
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine di Oliva
- Sale
Preparazione
Aprite il mazzetto di fagiolini e lavateli bene. Eliminate poi le punte e le code.
Prendete un tegame o una pentola sufficientemente capiente dotata di coperchio. Mettete un filo di olio extra vergine di oliva, le foglie di salvia, uno spicchio di aglio tagliato e i due pomodori tagliati a dadini. Poi aggiungete i fagiolini. SENZA TAGLIARLI!!!! :). Poi aggiungete il sale.
Accendete il fuoco e fate leggermente soffriggere per pochi minuti il fondo, poi aggiungete un bicchiere di acqua e chiudete la pentola con il coperchio, lasciando cuocere i fagiolini.
Aggiungete via via bicchieri di acqua finchè i fagiolini non saranno cotti, richiudendo ogni volta con il coperchio. Una volta che i fagiolini saranno cotti, togliete il coperchio e continuate la cottura, in modo da asciugare il più possibile i fagiolini.