Riso alla cantonese
Riso alla cantonese
Durata 25 min
Difficoltà Intermedia
Origine Cina
Il riso alla cantonese è il piatto della cucina tradizionale cinese più amato da noi italiani. Perennemente ordinato ogni volta che si fa visita ad un ristorante cinese, questo piatto a base di riso, piselli, uova strapazzate, carote e prosciutto risulta buono e leggero, e ben si adatta a tutti i gusti, anche quelli più difficili e che affrontando una cucina straniera trovano spesso delle difficoltà. La ricetta non è complicata anche se l’errore che spesso si fa è quello di sottovalutarla, sbagliando la varietà del riso o la sequenza delle cose da fare durante la preparazione. Scopriamo insieme come preparare questa ricetta nel modo più fedele all’originale.
Ingredienti
Per 4 persone:
- 300 gr di Riso Thai o Jasmine
- 80 gr di Pisellini surgelati
- 2 Carote
- 1 Porro o cipollotto
- 2 Uova
- 100 gr di Prosciutto cotto
- Salsa di Soia
- Olio di girasole
- Sale
- Aceto di Riso (o altro)
- Salsa di Ostriche (opzionale)
- Glutammato di Sodio (opzionale)
Procedimento
Riempite una pentola con il riso e due equivalenti in volume di acqua fredda. Aggiungete un po’ di sale e un cucchiaio di aceto nell’acqua e riscaldate. Quando l’acqua comincerà a bollire, fate cuocere il riso per circa 10 minuti, poi coprite con un coperchio e continuate la cottura del riso a fuoco spento. Il riso continuerà a cuocere molto lentamente, finchè l’acqua non sarà stata tutta completamente assorbita dal riso.
La ricetta originale vorrebbe che il riso una volta raffreddato e cotto, fosse lasciato a riposare per almeno mezza giornata. Comunque se non avete tempo, passate immediatamente al passaggio successivo.
Prendete le carote, sbucciatele e poi tagliatele a piccoli cubetti. Cercate di essere più precisi possibili. Poi una volta ottenuti tanti piccoli cubetti, versateli in una ciotola. Aggiungete nella ciotola anche i pisellini surgelati. Mescolate e fateli cuocere in un forno a microonde per circa 6-10 minuti a seconda della potenza impostata. Se non avete un forno a microonde, lessate in acqua bollente sia i cubetti di carote che i pisellini. Una volta resi morbidi, scolateli.
Prendete il prosciutto cotto (dovrebbe essere una fetta spessa) e tagliatelo a cubetti, dovrebbero essere all’incirca della stessa dimensione dei cubetti di carote.
Prendete un porro, tagliatele una parte oppure utilizzate un piccolo cipollotto fresco. Tagliatelo a rondelle molto piccole.
In una tazza rompete le due uova e poi sbattetele in modo da ottenere uno sbattuto uniforme.
Prendete una pentola wok, se non l’avete utilizzate una qualsiasi padella larga antiaderente. Aggiungete un filo di olio di girasole. Riscaldate e poi una volta che l’olio sarà caldo, versateci le uova sbattute. Lasciate cuocere l’uovo senza muoverlo per un paio di minuti per farlo un po’ rapprendere e poi rompetelo continuando la cottura. Alla fine dovreste ottenere delle uova strapazzate suddivise in tanti piccioli frammenti.
Poi togliete l’uovo strapazzato dalla padella e versatelo in una ciotola temporaneamente (lo aggiungeremo in seguito al riso alla cantonese).
Pulite la padella con un panno di carta da cucina e versate nuovamente un filo d’olio di girasole (o di altri semi). Poi versate le rondelle di porro e fatele soffriggere per bene. Aggiungete poi le carote a cubetti ed i piselli, ed il prosciutto cotto tagliato a cubetti e mescolate per bene affinché tutti gli ingredienti si insaporiscano per bene tra di loro. Poi aggiungete il riso e continuate la cottura. Aggiungete adesso le uova strapazzate, una grattata di pepe bianco, un pizzico di glutammato di sodio (opzionale) ed un po’ di salsa di soia, e salsa di ostrica (opzionale). Continuate a far saltare il riso in padella mescolando di continuo.
Versate il riso alla cantonese in un vassoio o in una ciotola e servitelo ben caldo appena preparato.