Puccia leccese
Puccia leccese
Durata 20 min + 3 h di lievitazione
Difficoltà Intermedia
Origine Puglia
La puccia leccese è una specialità tipica della zona Salentina, in particolare di Lecce. Questa tipologia di puccia, vero e proprio street food, è un panino di Pan Pizza, senza mollica, che viene tagliato a metà e farcito con diverse specialità tipiche del luogo, come spezzatino di cavallo, polpette, cime di rapa, pomodorini secchi sottolio, ecc.. Da non confondere con la puccia tradizionale, o puccia dell’Immacolata, un panino soffice che veniva preparato tradizionalmente durante tale festività, preparato in tutt’altra maniera.
Vino in abbinamento: Primitivo di Manduria DOC
Oggi come molti altri cibi street food, la puccia sta prendendo piede anche fuori dal Salento ed è possibile gustarla in molte fiere, altrimenti ne potrete gustare di buonissime in uno dei tanti locali di Lecce, magari passeggiando tra le strade della città.
Dove Mangiare: L’angolino di Via Matteotti
Ingredienti
Dosi per 4 persone:
- 300 gr di semola di grano duro
- 200 gr di Farina 00
- 300 ml di Acqua
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaio di olio di oliva
- 4 gr di Sale
Per il ripieno potete scegliere tra i vari ingredienti:
Polpette al sugo, pomodorini secchi, cime di rapa, salsicce, frittata, sugo di carne con spezzatino, melanzane sottolio, ecc…
Preparazione

La preparazione della puccia è molto simile a quella di una normale pizza. Per quanto riguarda la farina da utilizzare ognuno ha le sue tecniche ed i suoi segreti. C’è chi suggerisce di utilizzare 250 di farina debole e 250g di farina per pizza, chi invece menziona la miscela di 300 gr di semola di grano duro e 200 gr di Farina 00.
Inoltre prendete il panetto di lievito e stemperatelo in abbondante acqua tiepida.

Potete preparare l’impasto in due modi: o a mano o con l’aiuto di una planetaria (per chi la possiede).
Lavorazione a mano: Preparate una spianatoia e versateci la farina formando la classica fontana. e poi versatelo nella farina e cominciate ad impastare. Sciogliete il sale nella restante acqua e poi mentre impastate cominciate a versarla in modo che la incorpori tutta. Quando l’impasto comincerà ad avere una consistenza omogenea, cominciate ad incorporare l’olio.
Lavorazione con la planetaria: Versate tutta la miscela della farina nella planetaria, insieme al sale, all’olio di oliva e al lievito disciolto nell’acqua. Avviate la planetaria utilizzando l’apposito gancio per impastare. Lasciate lavorare l’impasto per circa 20 minuti.
In entrambe i casi dovrete ottenere un impasto omogeneo, elastico e abbastanza compatto (si dovrà staccare facilmente dalla spianatoia o dalle pareti della planetaria.

Formate un panetto e ponetelo in un contenitore coperto con un canovaccio umido. Lasciate lievitare l’impasto per circa 2-3 ore in un luogo caldo (28° circa) e riparato dalle correnti.

Terminata la lievitazione, riprendete l’impasto ed reimpastatelo per un minuto, ed infine dividetelo in piccole porzioni. Ogni porzione corrisponderà ad una puccia (circa 100g di impasto). Lavorate ogni porzione con le mani in modo da formare una pallina e ponetele all’interno di un contenitore.

Ricoprite nuovamente con un canovaccio e lasciatele lievitare ancora per circa mezz’ora. Trascorso il tempo dovreste trovare le porzioni ulteriormente raddoppiate di volume.

Riprendete i panetti lievitati di impasto e stendeteli con il palmo delle mani o con un mattarello in modo da formare un disco di pasta di circa 20 cm di diametro. Se risulteranno ben schiacciate, cuoceranno meglio e avranno meno mollica all’interno risultando così in cottura più croccanti.

Disponete i dischi di pasta su di un vassoio precedentemente unto. Riscaldate il forno a 250°C ed infornate. Dopo circa 15 minuti le puccie dovrebbero essere pronte.

Togliete dal forno e lasciatele raffreddare. Quando avranno raggiunto temperatura ambiente, prendete le pucce e tagliatele in due.

Farcitele poi con ciò che più vi piace.
