Salviade (Salvia fritta)

Salviade (Salvia fritta)
Durata 10 min
Difficoltà Facile
Origine Friuli Venezia Giulia
La salviade è una ricetta tipica del Friuli Venezia Giulia. Piccole frittelle di salvia vengono spesso servite come antipasto per stuzzicare l’appetito prima di un pranzo o una cena importanti, o come semplice stuzzichino da mangiare per aperitivo accompagnando magari un bicchiere di vino o qualche cocktail. Esistono anche versioni dolci con le salviade spolverate di zucchero a velo.
Vino in abbinamento: Prosecco DOC
Ingredienti
Per 4 persone:
- 30 foglie di Salvia
- 1 cucchiaio abbondante di Farina
- 1 Uovo
- 1/2 bicchiere di Latte
- Olio per friggere
- Sale
Preparazione
Prendete due ciotoline in cui in una ci verserete il tuorlo e nell’altra l’albume. Sbattete l’albume, aggiungendo un po’ di sale, con un frustino in modo da montarlo a neve.

Fate lo stesso nella ciotola con il tuorlo d’uovo, aggiungendo un po’ di sale e poi sbattendolo fino ad ottenere un composto spumeggiante. Versateci il mezzo bicchiere di latte e continuate a sbattere.

Poi incorporate gradualmente la farina. Continuate a mescolare ogni volta che aggiungete la farina, in modo che non si formino grumi e dando così il tempo all’uovo di incorporare la farina.

Alla fine dovrete ottenere una pastella spumosa (no liquida).

Separatamente prendete le foglie di salvia, sceglietele il più grande possibile (esistono varietà di salvia adatte per questo a foglie grandi e con il sapore più morbido). Lavatele con cura e asciugatele disponendole sopra un foglio di carta assorbente (non le strizzate o piegate).

Poi immergetele nella pastella spumosa che avete appena preparato.

Nel frattempo riempite una pentola per friggere di olio e portatelo alla giusta temperatura di frittura. Immergete nell’olio rovente le foglie di salvia, una per volta avendo la cura di non farle troppo sovrapporre per evitare che si attacchino tra di loro.

Fatele friggere per bene su entrambe i lati e poi con un mestolo forato, toglietele dall’olio di frittura facendole sgocciolare. Mettetele a raffreddare leggermente sopra un foglio di carta assorbente per togliere l’unto in eccesso.

Comunque non fatele raffreddare troppo perchè le salviade vanno servite calde.