Ricette con i cardi

I cardi
Il cardo, o cardone, è una pianta erbacea perenne simile al carciofo, di cui infatti ne è un parente stretto. La sua forma assomiglia a quella del sedano, con coste lunghe e carnose in cui sono presenti però delle spine morbide di colore bianco-giallo. Infatti a differenza del carciofo, nel cardo sono le coste fogliari ad essere commestibili e non i fiori.
Tra le varietà di cardi, il cardo gobbo di Nizza Monferrato è quella più generalmente apprezzata con al sua forma ripiegata su se stessa, forma assunta dalla particolare condizione di coltivazione a cui è sottoposto.
I cardi più teneri e prelibati sono quelli che hanno mantenuto una colorazione chiara e non verde, con un metodo chiamato imbianchimento. Questa tecnica consiste nel ricoprire le coste dalla luce circa 30-20 giorni prima di essere raccolte. L’assenza della luce solare eviterà la formazione della clorofilla responsabile la colorazione verde delle piante. Ma questo processo renderà le coste più tenere e dal sapore più fine e delicato.
I cardi vengono consumati freschi di stagione, non esistono infatti cardi surgelati o sotto altre forme di conservazione. In cucina si consumano solo dopo aver rimosso con cura tutti i filamenti interni, le parti legnose e quelle annerite. In alcuni casi, è necessario inoltre procedere ad una pre-bollitura prima di poterli cucinare.
Stagionalità
autunno e inverno.
Valori nutritivi dei cardi (100g)
Calorie | 22 |
Acqua | 93.5% |
Proteine | 0.8g |
Grassi | 0.1g |
Zuccheri | 2.4g |
Fibre | – |
I cardi sono ricchi di calcio, ferro, potassio e magnesio.
Proprietà degli cardi
- calmante
Ricette con i cardi
Per i migliori risultati in cucina è necessario scegliere gli esemplari di cardi più chiari possibili, senza alcuna traccia di verde, con un bel colore crema. Inoltre le coste di cardo dovranno risultare pesanti, sode e croccanti, senza alcuna traccia di spaccatura sulla superficie.