Ricette con il cavolo

Il cavolo
Il cavolo è un ortaggio appartenente alla famiglia delle crocifere a cui appartengono oltre 400 varietà di verdure, come il cavolo cappuccio, il cavolo riccio, il cavolo lattuga, il cavolo cinese, il cavolo marino, i cavolini di bruxelles, ed il cavolo verza. Tutte le varietà consistono in un cespo di foglie sovrapposte che riesce a raggiungere anche tre chili di peso. Le foglie esterne sono più scure, mentre via via gli strati più interni assumono una colorazione più chiara, dato che non ricevono la luce solare.
Il cavolo è presente pressochè in tutte le tavole del mondo e gioca ed ha sempre giocato un ruolo fondamentale nella nutrizione umana.
Stagionalità
Tutto l’anno
Valori nutritivi del cavolo (100g)
Calorie | 24 |
Acqua | 93% |
Proteine | 1.2g |
Grassi | 0.2g |
Zuccheri | 5.4g |
Fibre | 1.8g |
Il cavolo è una ricca fonte di potassio e vitamina C. Se rimane crudo allora apporta anche buone quantità di vitamina B6
Proprietà del cavolo
- antiscorbutiche
- antibiotiche
- remineralizzanti
- effetti positivi sull’ulcera gastrica
Uso in cucina
Il cavolo può essere utilizzato in cucina sia crudo che cotto, che anche sottoposto a macerazione. Se consumato crudo, vengono scelte solo le foglie più interne, che sono più dolci e delicate. Spesso viene tagliato finemente e condito con olio e aceto, servendolo come insalata. Mentre le foglie più esterne, più verdi e forti in sapore vengono utilizzate per la cottura che può essere a vapore o bollite, ma anche stufate in casseruola.
I krauti, o crauti, sono una preparazione molto diffusa in tutta l’Europa centrale e nelle regioni italiane come Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. I krauti sono i cavoli sottoposti a fermentazione: dapprima vengono posti sotto sale, e poi lasciati macerare con aceto e altre spezie profumate come chiodi di garofano, ginepro, ecc. Il cavolo come krauto è un’ottima preparazione, dato che conserva tutti i valori nutritivi del cavolo crudo, ma è molto più digeribile