Ricette tipiche Romane e Laziali

Ricette tipiche del Lazio

Le ricette tipiche Romane e del Lazio

“Ha un bell’essere caput mundi, capitale d’Italia e della cristianità: la sua cucina è la più plebea che esista nella penisola; sapidissima, certa, aggressiva, policroma, ma agrste, nata dal gusto di caprai, di butteri, di pastori, di bufale e incivilita dalle ricette del ghetto. I suoi condimenti sono lo strutto, il lardo, il guanciale, la ventresca. Impingua la pastasciutta con la ricotta, con le uova e con il guanciale, vi grattugia su l’acuto pecorino.”

Spaghetti alla carbonara ingredienti

Sono parole d’uno che, se escludiamo gli anni grevi dell’ultima vecchiata, di cucina che se ne intendeva: Paolo Monelli. Parole critiche, a mettersi sulla difensiva, e tuttavia tali da sottolineare la derivazione immediata, cucinaria dico, delle proprie radici. Citano primissimo tra i condimenti, lo strutto. E se lo strutto è assente, ecco subito, negli spaghetti alla amatriciana così come in quelli alla carbonara, prenderne il posto il guanciale (ossia la ganascia del maiale; assai meglio qui della pancetta: il guanciale sfrigola sotto il dente e si spezza dove la pancetta si ammollerebbe e ti costringerebbe a biascicare) e nelle minestre di battuto, e nei fagioli le cotiche.

Ricette tipiche del Lazio

Cucina delle origini povere, e tuttavia ricca come poche; capace delle delicate composizioni di una stracciatella e delle animelle al prosciutto, ma più disposta,  a tavola non sono ammessi indugi, a tavola ci si siede per mangiare e non altro, a tavola per parole allegre, e allegre, per suggestioni, alla grassa conivivialità del garofolato, carico come un petto militare di decorazione e lardelli, e della coda alla vaccinara e del fritto scelto (più che scelto, larghissimo, visto che spazia dalle cervella di abbacchio, alle animelle di vitello, dalla testina al fegato, dai tenerissimi carciofi dei colli al pandorato).

Spaghetti alla carbonara

Derivazione immediata, abbiamo scritto, dalle proprie radici; ecco quindi, in prima linea, i prodotti delle campagne attorno; la preminenza alle droghe di casa: garofano, cannella e peperoncino, e agli odori di casa: aglio, cipolla, basilico, rosmarino, prezzemolo, alloro, maggiorana, menta, salvia e soprattutto sedano, ciascuno capace con la sua sola presenza di caratterizzare un piatto. Pensa agli spaghetti ajo e ojo, pensa allo stufato con il sellero (sedano).

E dalle campagne attorno, per una cucina che sia davvero romana ancora, ciascun altro prodotto: l’olio, le olive, i formaggi, gli abbacchi, i vegetali.

Antipasti

cazzimperio

Cazzimperio

4.5/5 (2)
Crostini alla Romana

Crostini alla romana

4.42/5 (12)
Suppli di riso

Supplì al telefono

4.92/5 (13)

Primi Piatti

Gnocchi alla romana

Gnocchi alla romana

4.57/5 (7)
Pasta alla checca

Pasta alla checca

4.5/5 (8)
Pasta e ceci

Pasta e ceci

5/5 (2)
pomodori al riso

Pomodori al riso

4.93/5 (15)
Rigatoni alla Pajata

Rigatoni alla pajata

4.89/5 (19)

Secondi Piatti

Abbuticchi

Abbuticchi

5/5 (98)
Anguilla in umido

Anguilla in umido

4.5/5 (4)
Bazzoffia

Bazzoffia

4.5/5 (2)
Coratella

Coratella

4.94/5 (16)
Trippa alla romana

Trippa alla romana

4.42/5 (12)

Contorni

agretti

Agretti

4.75/5 (4)
carciofo alla giudia

Carciofi alla giudia

4.94/5 (16)
Cicoria ripassata

Cicoria ripassata

4.5/5 (2)
Piselli e guanciale

Piselli e guanciale

4.67/5 (3)
Vignarola

Vignarola

4.75/5 (4)

Dolci