
Le ricette tipiche del Molise
“Separato dall’Abruzzo da una demarcazione formale”, scrive Lelio Porreca, “il Molise è un ramo dello stesso ceppo. Il paesaggio è più dolce e boscoso, ma è la stessa aria mite che ci accarezza ed udiamo gente serena esprimersi in un dialetto molto simile a quello abruzzese”.
Stesso discorso, pressapoco, per i cibi anche qui segnati, quasi sempre, dalla presenza, aggressiva e caratterizzante, del peperoncino. Semmai del Molise val la pena di sottolineare l’eccellenza delle verdure e dei frutti. I grandi peperoni di Boiano, carichi di sapore, contendono il primato, per la fama, nello stesso paese dei cannellini, piccoli fagioli bianchi.
Montefalcone nel Sannio rivaleggia, in aspra contesa con Castelmauro: quali i migliori finocchi e sedani bianchi. E gli si aggiunge i peperoni, i fichi e le fragole. In Acquaviva Collecroce sono dolcissimi i fichi zerziza, piccoli e di scorza nera. Carpinone esibisce i suoi grossi broccoli neri ed i meloni. Isernia vanta tra le verdure, gli spinaci, i fagioli cannellini (qui detti ricini) e le cipolle; le albicocche e le pesche tra la frutta. Al suo primato, quanto a frutta, si contrappone Monteroduni che anche ha pesche e albicocche di eccezionale bontà. Resta Campobasso, città principe del Molise: le sue mele limoncelle e le pere, spine e spadine, non hanno rivali.