Castagna del Monte Amiata

Castagna del Monte Amiata
Origine: Toscana
La castagna del Monte Amiata è un prodotto tipico della Toscana che per le sue qualità organolettiche ha guadagnato il marchio IGP. Le castagne descritte con questo nome in realtà sono di tre diverse tipologie: Marrone, Bastarda Rossa e Cecio.
L’area di produzione della castagna comprende alcuni comuni a ridosso del Monte Amiata (in provincia di Siena) ed in particolare nella fascia compresa tra i 350 ed i 1000 metri di altitudine, in boschi composti esclusivamente (o in gran parte) di castagni. Il terreno è di tipo vulcanico con alcune componenti arenacee o silicee. Fin dal XIV secolo questi castagneti erano sottoposti a statuti che ne regolavano lo sfruttamento, in modo da salvaguardarlo da eccessivi sfruttamenti.
Vediamo in dettaglio le tre varietà di questa castagna.
La castagna di varietà Cecio viene prodotta da alberi di grandi dimensioni a crescita lenta. Di grande dimensione e con una forma globosa, ha un pericarpo di colore bruno-rossastro striato di marrone e con la superficie lucida. Il seme è di colore giallo e dolce al gusto. Questa varietà è adatta per l’essicazione e l alavorazione industriale.
La castagna di varietà Bastarda Rossa è di grandi dimensioni e ha una forma ovale con un apice poco pronunciato. Il pericarpo è di colore rossastro striato di marrone. L’episperma è di color avana di non facile asportazione. Anche questa castagna risulta di colore crema ed è dal sapore dolce. Questa varietà è particolarmente adatta per il consumo fresco.
Infine il Marrone viene prodotto da alberi di medie dimensioni di veloce sviluppo e di buon vigore. Il frutto è di grande dimensioni ma di forma variabile. L’epicarpo è di colore marrone e facilmente asportabile. Il seme ha un colore bianco crema ed il suo sapore è dolce e delicato. Questà varietà di castagna è di notevole pregio e di alto valore commerciale. Il suo uso è prevalentemente fresco, ma in particolare anche per l’industria dolciaria (maron glacè).