Provola affumicata
Provola affumicata
Origine: Campania
La provola affumicata è un prodotto tipico della Campania, un formaggio a pasta filata che si ottiene dalla trasformazione del latto crudo di vacca. La sua lavorazione è molto simile a quella del fior di latte, anche se a caratterizzare il suo sapore è soprattutto l’affumicatura a cui viene sottoposta. Le provole vengono sottoposte per alcuni minuti al fumo di paglia umida bruciata racchiuse in ambienti chiusi. Questo processo di affumicatura consente tempi più lunghi di conservazione, ma conferisce anche caratteristiche organolettiche che la rendono un prodotto caseario di eccellenza ed un ingrediente fondamentale in molti piatti tipici della tradizione gastronomica napoletana.
La provola di solito sono di forma globosa e del peso di circa 500 grammi, e come i fior di latte vengono conservate immerse nel loto latticello, assolutamente a temperatura ambiente. Questo metodo permette di poterle consumare fresche senza alterare assolutamente sia la consistenza che il sapore della pasta interna, ma che costringe il suo consumo al massimo dopo 2-3 giorni dalla produzione.
La percentuale di siero all’interno dell’impasto è il fattore di differenza della consistenza interna più o meno compatta.